WIEN HOUSE OF MUSIC – VIENNA

realizzato in collaborazione con Alessio Fasoli Architetto

Nella capitale austriaca si trova un grandissimo polmone verde all’interno dell’area urbanizzata, lo Stadtpark. L’ingresso è libero, ed entrando si dimentica gradatamente la città perché ci si trova immediatamente circondati da elementi vegetali e piante di ogni genere. In un ambiente così naturale è stato pensato di inserire una Casa della Musica, con una scuola/conservatorio e due auditorium, uno esterno, per i periodi estivi, e uno interno, utilizzabile in tutto l’anno. Ma andare a deturpare uno dei sempre più rari spazi verdi all’interno delle nostre metropoli non ci sembrava il caso, quindi abbiamo deciso di partecipare a questo concorso di idee proponendo la nostra, ovvero creare una casa della musica invisibile quindi ipogea.

Creando tre grandi buchi nel parco, abbiamo inserito tre diversi spazi: il teatro esterno, il cortile della scuola e l’entrata del VHOM. Scendendo una rampa a spirale con una leggera pendenza si giunge in una grande hall coperta, posizionata al centro dei tre buchi creati. Questa mette in comunicazione la scuola della musica, l’auditorium coperto al piano sottostante, la caffetteria, lo shop dedicato alla musica e una sala espositiva, per mostre temporanee.

Abbiamo preso spunto dal progetto del museo del tesoro di San Lorenzo di Franco Albini, in cui ha creato un spazio che lega una serie di ambienti circostanti i quali contengono i tesori del museo.

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